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Dolce mattone al giorno d'oggi

Contrariamente a quanti lo credono, la carbonara non è un piatto della cucina tradizionale italiana. Allo stesso modo la torta mattone non si chiama mattone perchè fa dodicimila calorie l'etto, ma perchè a festa finita da proprio l'impressione di un muro facciavista di laterizio a mano.

Chiarito questo importante aspetto, vediamo una versione moderna della torta mattone, adatta anche a chi non abbatte abeti Douglas nelle foreste del Klondyke. La nonna infatti la faceva con solo tuorlo, burro e zucchero bianco. Buona eh, per carità, ma ricca da far impallidire Onassis.

Procuriamoci una ricotta freschissima, da latte di vacca, una mezza chilata. Montiamo 250g di panna con due cucchiaio di zucchero bianco fino. Mischiamo con 100g circa di cioccolato fondente di ottima qualità, tritato. Mescoliamo.

Adagiamo le file ordinate di biscotti "petit" Oro Saiwa dopo averli passati per pochi secondi, ma proprio pochi, nel caffè. Stendiamo uno strato di farcia bello pareggiato e ricopriamo con altri biscotti inumitidi dfino ad esaurimento degli ingredienti.
Spolverizziamo con cacao amaro.

Serviamo con un Marsala Vecchio.